Scheda U.N.

Nome:
sono stato chiamato in molti modi...In fondo non ha importanza...

Razza:
???

Età:
Ho vita da quando la razza umana conosce la paura.

Aspetto:

Carattere:

Provenienza:
???

Canzone:
***



Storia:

Un'ombra si aggira tra i palazzi. La più scura di tutte le ombre della città più nera.
Scivola con fluidità sul paesaggio urbano. I suoi lunghi e scheletrici arti ticchettano su cemento e sulle tegole, mentre si arrampicava su e giù per le pareti come un ragno.
La brezza, tutt'altro che fresca, anzi, resa quasi densa dallo smog, trasporta qualcosa di ancora più tossico, una risata più malsana di qualsiasi polvere sottile riecheggia per i vicoli bui, facendo rizzare il pelo ai gatti randagi.
Chiunque nel raggio di chilometri rabbrividisce nel sonno e si tira la trapunta fin sopra la testa.
"Bravi idioti" sghignazza il mostro con voce graffiante, come un chiodo arrugginito su una lavagna.
"così è molto più facile soffocarvici dentro."
Atterra con grazia ai piedi di un palazzo, il manto nero gli fluttua attorno come fa la nebbia che si impiglia ai giunchi nelle paludi, il suo ghigno non ha nulla da invidiare a quello di un barracuda.

Da sotto quel vecchio cappello logoro, su cui svetta una piuma spezzata, lancia una bieca occhiata al lettore,che seduto davanti allo schermo di un computer seguiva i suoi spostamenti...
"E voi? Che avete da guardare?"
Improvvisamente, in fondo a quegli occhi, simili a pozzi neri, lampeggia un luccichio color sangue...
Oh... Volete che vi parli di me? Vi chiedete forse chi sono? Beh, siete fortunati, stasera mi sento particolarmente espansivo... Ma poi non lamentatevi se avrete gli incubi questa notte! He he he...

Eppure ci siamo già incontrati,molto spesso...
Non vi ricordate? Pochi si ricordano. Ma che peccato...
Forse dimenticandovi di loro credete di essere al sicuro dalle vostre stesse paure...Ma non si può fuggire da tutto questo,mai.
Io lo so.
Proprio come so dove dormite. Come so quando siete svegli. Quando restate soli. So quando mi pensate, quando rabbrividite,quando siete preda di sudori freddi... So dove vi nascondete. E soprattutto come raggiungervi.

"Tutto questo non ha senso" penserà qualcuno... Ma non la pensava così un po' di tempo fa...
Quando si rifugiava tremante nel letto di qualcun altro; quando aveva paura di aprire l'armadio; quando sbirciava da sotto le coperte per vedere se Io ero lì. Gli sorridevo...E qualcuno che "la sa più lunga" confermava che era la sua immaginazione.

Chissà. Forse lo sono.
Frutto della vostra immaginazione.
Sarò forse Terrore condensato in un qualcosa con volontà propria, un aborto dei vostri incubi a occhi aperti, figlio del lato infantile di voi che tanto teme le tenebre.
Uno spirito maligno?
Un demone?
Sono tutto questo,e al contempo non sono nulla, se non un'ombra, una voluta di fumo velenoso; sono la ragione per cui non riesci a dormire, sono la ragione per cui ti guardi alle spalle mentre attraversi un corridoio buio...
Ancora non ti ricordi di me?

Scivolo sotto i vostri giacigli,e attendo che l'ansia lieviti dentro di voi...
A volte devo pur nutrirmi. Sarai il mio prossimo pasto? chissà. Assisto, semplicemente deliziato, mentre il dubbio divora prima di me la mia preda, una piccola mente innocente,fresca,tenera.

Ancora vi state chiedendo chi io sia?
Perchè faccio tutto questo?
Qual'è il mio scopo?
Ma...Se ve lo dicessi,che gusto ci sarebbe...
Chiamatemi come meglio credete, ma se c'è un nome che mi piace particolarmente tra quelli che mi hanno dato,è senza dubbio "L'Uomo Nero"...
Piuttosto buffo,non trovate?